In questo articolo parleremo di qualche curiosità sul cinema americano che ci ha regalato i film più famosi di sempre che hanno fatto storia. Film conosciuti da tutti di cui oggi vi sveleremo i segreti.
Il mondo del cinema è ricco di retroscena a volte anche molto spassosi di cui il grande pubblico non è a conoscenza. Fra gossip sul set, ossessioni dei registi e aneddoti di ripresa, sarebbero tante le curiosità che andrebbero citate. Vediamone qualcuna.
Alcuni attori si sono calati davvero nella loro parte (anche nella vita reale)
La storia del cinema è ricca di esempi di attori che si sono calati molto bene nella loro parte, tanto da uscirne traumatizzati o cambiati in alcune circostanze.
Per gli aneddoti più bizzarri e simpatici, è stato il caso di Viggo Mortensen che sul set del famosissimo “Signore degli Anelli” non si tolse mai l’armatura e si era calato così tanto nella parte, che scelse di allenarsi con la spada anche durante il suo tempo libero. Qualcuno dice che voleva essere chiamato “Sire Aragorn”. Il Signore degli Anelli, saga epica del cinema, impegnò gli attori per 438 giorni, tanto che non solo Mortensen, ma anche tutti gli altri, ebbero il tempo di imparare a conoscere così bene il loro personaggio da “sentirselo cucito addosso”.
Più triste invece il caso di Heath Ledger che durante le riprese de “Il Cavaliere Oscuro” di Batman, si chiuse nella sua stanza per parecchi giorni senza mangiare né bere, calandosi così tanto bene nella parte dell’instabile Jocker, antagonista del Batman, che uscì letteralmente di testa, morendo per un’overdose da farmaci. Curioso il fatto che prima di lui, Jack Nicholson, precedente interprete cinematografico del personaggio, disse di averlo avvertito che il ruolo del “Joker” era pericoloso, perché lo avrebbe fatto impazzire.
Si dice che a Nichlson non sia toccata la stessa sorte perché abituato a ricoprire ruoli di personaggi particolarmente instabili, cosa che invece non era mai successa al giovane Heath Ledeger che secondo indiscrezioni, cominciò ad atteggiarsi davvero come il suo personaggio, appunto impazzendo e sentendosi travolto da quell’interpretazione, suicidandosi dopo poco tempo.
Più recente il caso di Ben Affleck, pizzicato in un casinò di Las Vegas a contare le carte come nel suo celebre film ambientato nello stesso luogo. Parrebbe che un uomo si sia avvicinato a lui per sussurragli all’orecchio “Mr Ben, lei è fin troppo bravo”. L’attore è reduce dall’interpretazione del film “Runner”, basato sui giochi di carte come nel caso del Blackjack, film che insieme ad altri dello stesso genere o differente, hanno ottenuto moltissimi incassi, tra cui quelli che trovi qui, film molto apprezzati dal grande pubblico.
La scritta Hollywood, icona “per sbaglio”
La celebre scritta che tutti abbiamo imparato a riconoscere, che ci rimanda subito al mondo del cinema, ma anche degli attori, è in realtà un’icona “per sbaglio”.
La storia inizia nel lontano 1923, quando veniva inaugurato l’omonimo quartiere di Los Angeles e quella imponente scritta, lunga ben 110 metri con lettere alte 15 e larghe 9, aveva il semplice scopo di sponsorizzare il quartiere e le lussuose case in vendita che iniziavano ad essere costruite. Nessuno immaginava sarebbe diventata il simbolo del cinema americano nel mondo.
Il Budget illimitato dei “Colossal”
Quando parliamo di film costosi, nulla è paragonabile a quelli definiti “Colossal”, cioè film ricchi di effetti speciali, che impiegano non solo molto tempo per essere girati, ma soprattutto per essere elaborati al computer. La grafica dei film colossal è infatti la più difficile ed importante, poiché quella che comporterà la riuscita o il totale fallimento di un film.Il Colossal che ha richiesto più effetti speciali in assoluto ad oggi è “Pirati dei Caraibi – Ai confini del Mondo” con Johnny Depp, del 2007, costato ben 341,8 milioni di dollari, ma per fortuna dei produttori, ne ha fruttati quasi il triplo…
